Roma, 5 marzo 2020 – “L’Ue e i suoi Stati membri restano determinati a proteggere efficacemente le frontiere esterne dell’Unione europea. Gli attraversamenti illegali non saranno tollerati”.
E’ un passo delle conclusioni del consiglio straordinario affari interni Ue sulla situazione al confine turco-greco.
“A tale proposito, l’Ue e i suoi Stati membri prenderanno tutte le misure necessarie, conformemente al diritto dell’Ue e internazionale”, prosegue la nota.
Intanto il portavoce del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, fa sapere: “Non abbiamo mai considerato i rifugiati come uno strumento di ricatto politico”, respingendo le accuse giunte da diversi leader europei dopo che Ankara ha annunciato che avrebbe lasciato passare i migranti che vogliono recarsi nell’Ue in risposta al mancato sostegno alle sue iniziative in Siria.