Roma, 12 agosto 2019 – Il governo greco si dice “profondamente preoccupato” per l’aumento degli sbarchi di migranti sulle isole dell’Egeo nelle ultime settimane, e chiede “una condivisione più giusta” del peso dell’immigrazione alla Commissione Europea che verrà. Lo afferma il ministro per la Protezione del cittadino (l’equivalente del ministro dell’Interno) Giorgos Koumoutsakos in un’intervista al quotidiano Kathimerini.
“Dal 7 luglio non c’è stato un giorno senza arrivi. Oggi su Lesbos, Samos, Chios, Kos e Leros ci sono più di 20.000, un aumento del 17% nelle ultime settimane”, spiega Koumoutsakos. Il ministro ha detto di aver individuato un nuovo “corridoio” per i migranti che passa dall’isola greca di Samotracia e Alexandroupoli nel nord del Paese, presso il confine turco.