Roma, 12 marzo 2020 – La Grecia avrebbe creato un sito segreto nei pressi della frontiera con la Turchia dove trattenere i migranti entrati irregolarmente, per poi respingerli illegalmente, senza che possano presentare richiesta di asilo.
Lo rivela un’inchiesta del New York Times, secondo cui questo “centro extragiudiziale è una delle varie tattiche che Atene sta usando per evitare il ripetersi della crisi migratoria del 2015”, dopo che Ankara ha riaperto le frontiere.
L’inchiesta si basa su testimonianze e immagini satellitari. Il governo di Atene ha sempre negato respingimenti illegali.