in

Mons. Zuppi: “Su dialogo tra religioni siamo solo all’inizio”

Bologna, 13 gennaio 2017 – E’ purtroppo “molto piu’ facile” innalzare muri che costruire ponti, come invece ha ripetutamente chiesto papa Francesco. A Bologna “c’e’ ancora molto sospetto” tra le differenti religioni: il cammino e’ “solo all’inizio”.

Lo ha detto il vescovo di Bologna, mons. Matteo Zuppi, a margine del convegno “Costituzione e rinnovamento. Dossetti fra Costituzioni e Concilio” organizzato alla Fondazione Giovanni XXIII alla presenza del capo dello stato Sergio Mattarella. “Bologna e’ un modello di integrazione – ha spiegato mons. Zuppi – perché raccoglie una tradizione di umanesimo antica, con delle radici cristiane, che ha vissuto una fase di solidarismo idealista del novecento e che oggi con la sfida della presenza di tanti stranieri nel nostro territorio si deve misurare con una nuova accoglienza, intelligente, che guarda al futuro, la presenza dell’immigrazione ci aiuta a guardare al futuro e costruire il futuro: io credo che si possa, si debba”.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Meningite, Bergamini (Fi): “Governo sottovaluta rischi da migranti”

Giornata del Migrante e del Rifugiato, “Minori soli, i più indifesi”