Roma, 26 giugno 2019 – “L’autorizzazione allo sbarco non c’è, piuttosto schiero la forza pubblica”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nella sua diretta Facebook sul caso della nave Sea Watch che è al largo di Lampedusa con un carico di migranti soccorsi nel Mediterraneo. “La Sea Watch dice che si avvicina a Lampedusa. Avvisati i naviganti: useremo ogni mezzo democraticamente concesso per bloccare questo scempio del diritto”, ha avvertito.
A giudizio del leader leghista “la Sea Watch mette a rischio la vita di decine di immigrati per un giochino politico squallido e schifoso”.
“I confini di uno Stato – ha detto ancora il titolare del Viminale – sono sacri, le leggi dello Stato si rispettano, la Costituzione italiana parla di difesa dello Stato come dovere. Chi se ne frega ne risponde, chi sbaglia paga. E non dico solo quella sbruffoncella della comandante della nave, che fa politica sulla pelle degli immigrati. Esiste un governo a Berlino, in Olanda, esiste una Commissione europea?”.