Roma, 7 febbraio 2020 – Gli immigrati che lavorano come manodopera illegale per l’agricoltura in Italia sono circa il 20% del totale, percentuale che salirebbe all’80% nelle regioni meridionali.
Sono le stime raccolte dal Demeter 2020, rapporto annuale pubblicato dal centro studi geopolitici francese Iris, che contiene analisi dal taglio geopolitico sull’agricoltura nel mondo, presentato ieri a Parigi.
Un capitolo, curato da studiosi del Ciheam, è dedicato ai migranti come occasione di rinascita per le aree rurali.