Roma, 24 ottobre 2023 – Sei migranti provenienti da paesi come Senegal, Ghana, Costa D’Avorio e Angola hanno dimostrato il loro spirito imprenditoriale in una conferenza stampa a Bari, in occasione della presentazione della seconda edizione del progetto Futurae. Un programma che, realizzato da Bari Sviluppo, un’azienda speciale della Camera di Commercio di Bari, ha permesso a una serie di imprenditori “extraordinari” di avviare le proprie attività economiche in Italia.
Migranti, il progetto per diventare imprenditori
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con Unioncamere nazionale, il progetto Futurae mira a favorire l’inclusione sociale dei cittadini di paesi terzi regolarmente presenti in Italia. La prima edizione del programma ha dimostrato il suo successo, consentendo ai migranti di trasformarsi da lavoratori dipendenti in imprenditori indipendenti.
Ogni migrante partecipante al progetto ha una storia unica e un obiettivo imprenditoriale differente. Alcuni di loro hanno aperto negozi di abbigliamento e articoli artigianali nel centro di Bari, mentre altri si dedicano a prodotti sartoriali o all’import-export di cibo e bevande. Altri ancora operano nel settore dell’ingrosso, dettaglio e vendita online di cereali, frutta secca e prodotti alimentari. C’è persino chi sta per intraprendere la carriera di procacciatore d’affari.
Questo programma, inoltre, si concentra su un percorso formativo completo, che include orientamento, formazione e accompagnamento. Durante il corso, i partecipanti trascorrono circa cento ore sviluppando la loro idea imprenditoriale e apprendendo come trasformarla in un’attività economica di successo. “Abbiamo raggiunto l’obiettivo di far nascere nuove imprese e quindi di svincolare il migrante dalla figura del lavoratore dipendente, ma anche di contribuire all’inclusione sociale di cittadini di Paesi terzi regolarmente presenti in Italia”, ha commentato la presidente della Camera di commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie.
La seconda edizione del progetto Futurae segue lo stesso modello di successo della prima, con già dodici migranti iscritti che si preparano a iniziare il loro viaggio imprenditoriale.
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