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Bersani: “Nel nostro programma c’è il voto agli immigrati”

Lo ha detto il segretario del pd in un messaggio inviato ad Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia.

Roma, 10 ottobre 2011 – “Tra i punti principali del programma con cui il Pd si presentera’ di fronte agli elettori saranno contenuti impegni chiari: penso all’approvazione di una legge contro l’omofobia e la transfobia, al riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso, all’estensione del diritto di voto ai nuovi cittadini”.

Lo ha detto il segretario del pd, Pier Luigi Bersani, in un messaggio inviato ad Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, che ha tenuto il suo Congresso a Roma.

“Tutti questi temi – si legge nella lettera di Bersani – vanno tenuti assieme in un grande capitolo che afferisce all’idea che noi abbiamo dell’Italia di domani: un paese aperto e inclusivo, in cui il progresso civile ed economico si tengono assieme in un percorso comune, verso una nuova frontiera dei diritti che si fondi su quell’idea di uguaglianza che sta alla base dell’art. 3 della nostra Costituzione”.

LA SODDISFAZIONE DI LIVIA TURCO
”E’ con grande soddisfazione che leggiamo le parole del segretario Bersani che ha citato tra i principali punti del programma del Pd, l’estensione del voto agli immigrati residenti in Italia e la difesa dei diritti delle fasce considerate piu’ a rischio”.

Lo ha dichiarato Livia Turco, impegnata nel fine settimana nella sede nazionale del Pd in un incontro con le comunita’ straniere, gli amministratori locali e le principali forze implicate nel mondo dell’immigrazione per rilanciare le proposte alternative del Pd nella gestione dei problemi legati ai fenomeni migratori.

”E’ una ulteriore conferma a sostegno delle giuste lotte che stiamo portando avanti e che continueremo a fare per promuovere e difendere i diritti di uguaglianza. Siamo infatti certi – ha concluso – che la prima riunione del consiglio dei ministri del governo Bersani approvera’ la legge che dice: ”chi nasce e cresce in Italia e’ italiano”.

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