in

Cala la fiducia degli italiani nel governo Meloni e nell’Ue sulla gestione dei migranti: il sondaggio

immigrati

Roma, 9 ottobre 2023 – La crisi dei migranti in Italia ha alimentato la sfiducia tra la popolazione italiana nei confronti del governo Meloni e dell’Unione Europea nell’affrontare il problema dell’immigrazione. A dimostrarlo è un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca Quorum/YouTrend per Sky TG24.

migranti

Migranti, cala il sostegno al governo Meloni e all’Ue

Secondo i risultati del sondaggio, il 66% degli intervistati non crede che il governo Meloni sarà in grado di gestire efficacemente i flussi migratori nei prossimi mesi. Tuttavia, le opinioni divergono notevolmente in base all’appartenenza politica degli intervistati. Il 74% degli elettori di Fratelli d’Italia e il 69% di coloro che sostengono altri partiti di centrodestra continua a mostrare fiducia nel governo Meloni in merito alla gestione dei migranti. D’altra parte, tra gli intervistati in generale, il 49% ritiene che nessun politico sia veramente “affidabile” sul tema migranti.

Contemporaneamente, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata indicata come la figura politica più affidabile nella gestione dei migranti dal 22% degli intervistati, seguita da Matteo Salvini (17%), Antonio Tajani (8%) e Luigi Piantedosi (4%). Nonostante questo, però, per quasi la metà degli italiani (49%), nessuno dei leader politici citati è ritenuto affidabile nella gestione della questione migratoria.

Gli italiani, inoltre, hanno reagito in modi diversi alle immagini dei migranti che sbarcano sulle coste italiane. Il 28% degli intervistati ha dichiarato di provare compassione di fronte a queste immagini, mentre il 23% ha segnalato sentimenti di solidarietà e il 19% di rabbia. Altri sentimenti menzionati includono la paura (9%), la speranza (7%) e l’indifferenza (5%). Tra coloro che provano compassione e solidarietà, ci sono percentuali significativamente più elevate tra gli elettori del Partito Democratico. Quando si tratta delle misure proposte dal governo Meloni per affrontare la crisi migratoria, poi, il 71% degli intervistati si è detto d’accordo con la verifica dell’età di chi si dichiara minorenne. Tuttavia, il 56% si è opposto al prolungamento a 18 mesi della detenzione nei Centri di Permanenza per i Rimpatri e il 53% si è opposto all’idea delle cauzioni.

Rispetto alla gestione dell’accoglienza dei migranti a livello europeo, il 76% degli intervistati ha sostenuto l’idea di una regola obbligatoria per redistribuire gli immigrati in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Questo parere va in linea con la posizione del governo Meloni. Il 61% degli intervistati, però, si è opposto all’idea che gli Stati possano evitare di accogliere migranti pagando una cifra per ciascun immigrato che non viene accolto. Infine, il 73% degli intervistati non ha fiducia nell’Unione Europea per aiutare l’Italia a gestire la questione migratoria, riflettendo una crescente sfiducia nell’efficacia delle politiche europee in materia di immigrazione.

>> Tutte le notizie di Stranieri in Italia

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 1 Media: 5]
Lavoratori stranieri in Italia

Decreto flussi. Ero straniero: “Necessario poter assumere in base al bisogno di imprese e famiglie e alla disponibilità di lavoratori”

rimpatri

Migranti, perchè i giudici stanno mettendo in discussione il decreto Cutro