Roma, 18 dicembre 2018 – In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dei Migranti, che si celebra oggi 18 dicembre, Cara Italia rinnova la sua vicinanza a tutte le persone che sono fuggite dalle guerre, dai conflitti, dalla povertà, e a tutti gli immigrati in Italia. In questo periodo essere “immigrato”, “richiedente asilo” e “rifugiato in Italia” è una vera sfida.
Purtroppo, ci sono politici, anche nel’attuale Governo, che non smettono di usare gli immigrati, i richiedenti asilo e i rifugiati come grande capro espiatorio di tanti problemi che esistono in Italia. Vorrei riaffermare che gli immigrati non sono mai un problema per il paese di destinazione: sono una risorsa preziosa senza la quale tanti Paesi si troverebbero in crisi profonda.
Auguro a tutti gli immigrati, richiedenti asilo e rifugiati di sentirsi a casa in Italia, e di continuare ad amare il paese come hanno sempre fatto. Siete a casa e nessuno deve farvi sentire stranieri a casa vostra. È per questo che il nostro movimento Cara Italia punta a far riconoscere che gli immigrati esistono: fanno parte della società italiana, contano, amano il paese, non andranno da nessuna parte e nessuno deve impedir loro di costruire il loro futuro qui. Tutti i politici e cittadini italiani devono sapere che gli immigrati in Italia contribuiscono in tutti i modi al benessere del paese e di tutti – gli immigrati e gli italiani. Un immigrato in Italia ha gli stessi obblighi di un cittadino italiano perciò deve godere degli stessi diritti.
Rinnovo l’invito a tutti a vivere in armonia, e a lavorare insieme per la costruzione di un’Italia veramente e pienamente multiculturale, multireligiosa e capace d’integrare, dove tutti i livelli di leadership politiche e professionali rispecchino la natura multiculturale del paese. Lancio, infine, la sfida al ministro dell’Interno Matteo Salvini a sviluppare e implementare le politiche di integrazione che fino ad oggi sono assenti nel suo operato come ministro con competenze su immigrazione ed integrazione.
Stephen Ogongo,
Coordinatore, Cara Italia