Elvio Pasca
La norma che dà più potere ai prefetti sarà nel pacchetto-sicurezza. Cacciari: “Misura giusta, ma difficilmente applicabile”
ROMA – Poteri ai prefetti per espellere i comunitari. Si va avanti sulla strada annunciata nei giorni scorsi dal ministro dell’Interno Giuliano Amato, verso una modifica della legge sulla circolazione e il soggiorno dei cittadini Ue che darà strumenti più efficaci per rimpatriare chi diventa un pericolo per la sicurezza.
Ieri, nel corso di un incontro al Viminale tra il viceministro Marco Minniti e i rappresentanti dell’Anci è stato confermato che la modifica entrerà nel pacchetto sulla sicurezza che venerdì sarà al vaglio del consiglio dei ministri, un disegno di legge e non un decreto come si era ipotizzato. Solo se la discussione si arenerà in Parlamento si passerà a un provvedimento di urgenza.
"C’è una norma che modificherà il decreto legislativo 30 del febbraio scorso che recepiva la direttiva comunitaria. E che riguarda l’ eventuale violazione della sicurezza pubblica anche da parte dei cittadini comunitari" ha spiegato il presidente dell’Anci e sindaco di Firenze, Leonardo Domenici al termine dell’incontro di ieri. "E’ un terreno molto delicato – ha aggiunto Domenici- che allarga la possibilità di intervento dei prefetti su un terreno più ampio: non si tratta solamente di pericolo per la sicurezza dello Stato, ma si tratta più in generale di sicurezza pubblica. Su questo però in sede tecnica si sta continuando a lavorare".
"Dobbiamo fare un discorso chiaro sul fatto che il flusso migratorio non può essere senza regole. Chi viene dall’Europa ritiene invece di non poter essere punito", ha detto ieri sera Walter Veltroni, sindaco di Roma e candidato alla guida del Partito Democratico durante la trasmissione Matrix . "Da quando la Romania è entrata nell’ Unione europea c’è stata una forte affluenza di romeni e c’é questo dato, di un numero eccessivo di persone, provenienti da quel Paese, che si sono rese responsabili di reati. Non c’è niente di carattere xenofobo che bisogna fare, né io avrei frenato sull’ ingresso della Romania nell’ Ue, una decisione presa dal precedente governo, c’è solo da dire chiaramente che devono esserci regole ai flussi migratori".
D’accordo con la misura sulle espulsioni dei comunitari (“giustissima”) ma scettico sulla sua efficacia è invece il sindaco di Venezia Massimo Cacciari. “Bisognerà vedere quando sarà applicabile, ci saranno ricorsi, sentenze, dubito che in questo Paese ci possa essere un meccanismo automatico".
(9 ottobre 2007)
EP
