Roma, 24 maggio 2021 – “Un nuovo lockdown è altamente improbabile. Tutte le decisioni sono state prese per non esporci al rischio di dover richiudere. La campagna di vaccinazione fa la differenza e di togliere la mascherina credo potremo parlarne nella seconda metà di luglio, eliminando l’obbligo solo all’aperto, o anche al chiuso tra persone vaccinate e non soggette a ‘fragilità’”.
Lo dice in un’intervista a La Stampa il coordinatore del Cts e presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli.
Sul piano vaccini, afferma, “condivido le considerazioni del generale Figliuolo: la corsa alla vaccinazione ‘indiscriminata’ è inutile, bisogna dare priorità a chi rischia in caso di contagio”, mentre per quanto riguarda i vaccini ai giovanissimi, “una volta che sarà arrivato il via libera2 dell’Ema, atteso per fine maggio, “e avremo messo al sicuro le fasce di popolazione a rischio, potremo partire con gli studenti, così da assicurare la didattica in presenza e in sicurezza nel prossimo anno scolastico”.