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Elezioni in Svezia. Estrema destra punta a terzo posto grazie a politiche anti immigrati

La forza estremista, secondo i sondaggi, potrebbe raccogliere circa il 10% dei voti, il doppio delle precedenti legislative del 2010

Roma, 12 settembre 2014 – Alle elezioni legislative di domenica prossima, l'estrema destra svedese potrebbe riuscire a diventare la terza forza politica del paese e privare i due blocchi tradizioniali della maggioranza assoluta in Parlamento.

"Il nostro stato 'provvidenziale' e' al collasso a causa dell'afflusso di rifugiati (…) Tutto cio' ci costa un sacco di soldi", continua a martellare il leader dei Democratici di Svezia, (SD), Jimmie Åkesson, che accusa il governo di Stoccolma di avere come unica promessa elettorale un aumento dell'immigrazione.

Il partito potrebbe riuscire a raccogliere, secondo i sondaggi, circa il 10% dei voti, il doppio delle precedenti legislative del 2010, quando era entrato per la prima volta in Parlamento con il 5,7% dei voti e 20 seggi.

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