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Giornata Mondiale del Rifugiato: un impegno per l’istruzione e l’inclusione

Roma, 20 giugno 2024 – Oggi, 20 giugno, si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, un appuntamento annuale istituito dalle Nazioni Unite per riconoscere la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire dalle loro case a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. Per l’occasione, l’UNHCR lancia la campagna di solidarietà #WithRefugees, un’iniziativa che promuove un mondo in cui i rifugiati sono accolti e supportati in tutte le fasi della loro vita, inclusi gli studi e la formazione.

In questo contesto, l’Università degli Studi Roma Tre ha aderito al programma “University Corridors for Refugees”, promosso dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Questo progetto offre agli studenti rifugiati la possibilità di arrivare in Italia attraverso un percorso sicuro e dignitoso, permettendo loro di continuare gli studi e ricostruire il proprio futuro. Marco Catarci, Prorettore ai rapporti con le istituzioni scolastiche, le organizzazioni del Terzo settore e di volontariato, ha sottolineato l’importanza di questo progetto ricordando che solo il 68% dei minori rifugiati nel mondo frequenta la scuola primaria e solo il 5% accede all’istruzione terziaria.

Dal 2019, anno di nascita del progetto, 38 università italiane hanno aderito all’iniziativa, permettendo a 142 studenti rifugiati di proseguire i loro studi in Italia. Nell’anno accademico 2024/2025, 39 università italiane accoglieranno 67 rifugiati provenienti da vari paesi africani. L’Università Roma Tre, che quest’anno ha ricevuto 43 domande, ospiterà due studenti provenienti dallo Zambia e dall’Uganda.

Il programma offre borse di studio che coprono tasse universitarie, alloggio e altre forme di sostegno, permettendo agli studenti di concentrarsi sui loro studi. Il Rettore di Roma Tre, Massimiliano Fiorucci, ha evidenziato come l’istruzione universitaria sia un diritto fondamentale e un potente strumento di inclusione, affermando che le università devono essere comunità aperte a tutti coloro che cercano conoscenza, indipendentemente dalla loro provenienza.

Roma Tre ha già dimostrato il suo impegno verso l’inclusione con diverse iniziative, come il progetto di finanziamento di 10 borse di studio per studenti afghani nel 2021, ampliato successivamente con ulteriori 11 borse. Gli studenti beneficiari, oltre a ricevere una borsa di studio del valore di 12.000 euro, sono esonerati dalle tasse universitarie fino al conseguimento del titolo. Inoltre, l’Università offre l’esonero totale da tasse e contributi ai cittadini stranieri con status di protezione internazionale e ha attivato la Clinica legale del diritto dell’immigrazione e della cittadinanza per fornire assistenza legale a migranti e richiedenti asilo.

In conclusione, la Giornata Mondiale del Rifugiato è un’occasione per riflettere sull’importanza dell’istruzione e dell’inclusione. Attraverso iniziative come i corridoi universitari, l’Università degli Studi Roma Tre dimostra come l’istruzione possa essere un veicolo per costruire un futuro sostenibile, inclusivo e di pace, contribuendo allo sviluppo della società di domani.

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