Il presidente del Senato: “Rifugiati e migranti economici che sfuggono alla povertà vanno distribuiti in tutta l’Ue. Dall’isola lezione su solidarietà e accoglienza”
Lampedusa – 8 luglio 2016 – “Qui o l’Europa inizia, nella condivisione della gestione dei migranti, o finisce l’idea stessa di Europa. Questa isola e la sua gente, con la collaborazione delle forze armate, di polizia, le associazioni e i volontari, stanno mostrando all’Europa cosa significhino davvero le parole solidarietà e accoglienza.”
Lo scrive su Facebook il presidente del Senato Pietro Grasso, in visita a Lampedusa.
“La prima cosa – ha spiegato oggi Grasso- è che bisognerebbe cambiare le regole di Dublino. Noi all’ingresso garantiamo l’identificazione, ma occorre una strategia politica europea che possa ridistribuire non solo i rifugiati ma anche i migranti economici che fuggono dalla poverta’”.
“Bisognerà forse incrementare – h aaggiunto – l’idea dei corridoi umanitari che S.Egidio e le organizzazioni evangeliche hanno cominciato ad applicare”. “Questo e’ il primo punto di ingresso in Europa, qui l’Europa o inizia o finisce, questo sara’ il banco di prova dell’idea di Europa”.