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Guardia di Finanza: 2 arresti e 100 denunciati per falsi permessi soggiorno

Smantellato nel Veneto un gruppo criminale specializzato nel perfezionamento di fittizi contratti di lavoro

Roma, 5 agosto 2014 – I finanzieri del Gruppo di Portogruaro hanno smantellato un gruppo criminale specializzato nel perfezionamento di fittizi contratti di lavoro e nella predisposizione di false buste paga per prestazioni di lavoro mai avvenute, per agevolare le pratiche di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno a favore di cittadini extracomunitari presenti in Italia.

Le false assunzioni avvenivano utilizzando un'impresa di pulizie appositamente creata e che di fatto non ha mai operato, ed avvalendosi delle prestazioni di compiacenti professionisti del settore. Le lunghe indagini della Gdf di Portogruaro, coordinate dal pm Federico Facchin della Procura di Pordenone, hanno consentito di ricostruire oltre tre anni di attivita' illecite: dal favoreggiamento all'immigrazione clandestina, alle false fatturazioni, fino all'evasione impositiva e contributiva.

Due cittadini di origine marocchina, di cui uno titolare dell'impresa fittizia, e un professionista di Portogruaro, con una tecnica ormai ben collaudata, nel giro di pochi anni hanno favorito l'indebito rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno nei confronti di oltre cento falsi lavoratori extracomunitari, che hanno beneficiato del soggiorno in Italia in assenza di una reale posizione lavorativa e di un reddito regolare.

Per non insospettire i funzionari degli Uffici Immigrazione delle Questure, tutta la documentazione necessaria – contratti, buste paga, dichiarazioni di ospitalita' ecc. – veniva predisposta da 5 diversi studi professionali sparsi tra il Lazio, la Campania e la Lombardia.
 

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