in

I precari dell’immigrazione tornano a sperare

Il governo si impegna a prorogare i 650 tempi determinati di questure e prefetture. "Ma dopo un anno il problema sarà lo stesso"

Roma – 3 agosto 2010 – Ha colto tutti di sorpresa, compresi i diretti interessati, la promessa del governo di prorogare per un anno i contratti ai 650 lavoratori a tempo determinato impegnati sul fronte immigrazione nelle Questure e nelle Prefetture di tutta Italia.

I giochi sembravano chiusi l’8 luglio scorso, quando il sottosegretario all’interno Nitto Palma aveva risposto a un’interrogazione sul futuro di questi lavoratori, in scadenza a fine 2010: “Non ci sono soldi”. Ora però i soldi il governo pare averli trovati, se giovedì scorso a Montecitorio, durante l’ approvazione della manovra economica, ha accolto un ordine del giorno presentato dal deputato dell’Udc Angelo Compagnon e sottoscritto anche dal collega del Pd Daniela Sbrollini.

Il testo “impegna il governo in attesa della definitiva stabilizzazione, a prorogare di ulteriori dodici mesi i contratti di lavoro individuali a tempo determinato in scadenza il prossimo 31 dicembre 2010, di cui alla procedura concorsuale indetta con decreto del Ministero dell’interno dell’1l settembre 2007 stipulati dall’Amministrazione dell’interno il 31 dicembre 2008”.  In altre parole si assicura un contratto per il 2011 ai precari dell’immigrazione.

E poi? “E poi saremo punto e da capo, il problema in questo modo è solo posticipato” dice Alessia Pantone, copresidente del “Comitato 650” in cui si sono organizzati i lavoratori a tempo determinato. “Naturalmente – aggiunge – la proroga è una buona notizia, e ringraziamo chi ci ha appoggiato per arrivare a questo risultato, ma  speriamo che sia finalizzata a una soluzione definitiva, per noi lavoratori ma anche per gli utenti di Questure e Sportelli Unici”.

Vogliono di più anche i sindacati. “Intanto vediamo con quale artificio tecnico il governo riuscirà a prorogare per il 2011 i contratti di queste persone, che ormai lavorano da anni per il ministero dell’Interno. La loro situazione però non è certo risolta, da settembre ripartiranno le nostre iniziative per arrivare finalmente a una stabilizzazione” annuncia Adelaide benvenuto, di Fp Cgil.

Elvio Pasca

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Tom kha gai, la zuppa thailandese

Contratto di Soggiorno Modelli Q/R