Stefano Camilloni
Roma, 23 gennaio 2023 – Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha espresso la sua preoccupazione per l’aumento dell’ostilità nei confronti dei migranti e dei rifugiati in Italia, sottolineando che questo fenomeno deve essere gestito come un’opportunità e non come un’emergenza.
Durante l’introduzione al Consiglio permanente della CEI, il cardinale Zuppi ha criticato l’idea che “si possano risolvere i problemi eliminando le persone” e ha sottolineato l’importanza dell’integrazione attraverso la scuola e dei flussi regolari di ingresso per i migranti.
Il cardinale ha anche messo in guardia contro l’umiliazione, i lunghi tempi di attesa, le marginalizzazione e gli “anticamere senza senso” a cui spesso i migranti sono sottoposti in Italia e ha sottolineato che “queste e tante altre problematiche italiane non possono essere affrontate senza guardare all’Europa”.
Il cardinale Zuppi ha inoltre richiamato l’attenzione sulla necessità di organizzare l’accoglienza dei migranti lavoratori in base all’incontro fra domanda e offerta di lavoro e ha menzionato anche il problema dei circa 500.000 lavoratori non regolari in Italia.
In conclusione, il cardinale Zuppi ha sottolineato l’importanza dell’accoglienza dei migranti e dei rifugiati come un’opportunità e ha chiesto che l’Italia e l’Europa affrontino questo problema con maggiore umanità e solidarietà.
