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Immigrati, 250 posti offerti da toscani a call center Toscana

Firenze, 11 settembre 2015 – Continuano a telefonare al numero speciale della Regione i toscani pronti e disposti ad accogliere in casa un rifugiato. Telefonano anche da fuori Toscana – quattro telefonate dal Lazio, una da Milano, altre due da Umbria e Veneto, tre dall’Emilia Romagna – ma in questo caso la disponibilita’ non puo’ essere raccolta.

Dopo tre giorni sono gia’ duecentocinquanta i posti offerti e che riempiono la griglia aperta sui computer degli uffici della Regione. A questi si aggiungono una cinquantina di appartamenti e seconde case che altri toscani hanno detto di essere pronti ad affittare e dove, per ciascuna abitazione, potrebbero trovare sistemazione da tre a sei persone. Oggi le telefonate al numero speciale della Regione – il 331.6983061, attivo dalle 9 alle 18 – sono state una cinquantina, con quarantaquattro posti e una ventina di appartamenti messi a disposizione.

Altri hanno chiamato per chiedere informazioni. Una risposta generosa: 2-3 i posti in media offerti, ma c’e’ anche chi e’ pronto ad ospitare un’intera famiglia. Le telefonate arrivano un po’ da tutta la Toscana, dalle citta’ e dalla campagna, dalla montagna e dalle isole. Telefonano i pensionati come le giovani coppie, le famiglie senza e con figli. Nessuno chiede da dove arriveranno i rifugiati. Ognuno sara’ ricontattato non appena nei prossimi giorni sara’ chiarita con le Prefetture la procedura da adottare.

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