Roma, 3 feb. – (Adnkronos) – ”Quando si giunge a dar fuoco a un uomo per divertimento o per noia si e’ superato ogni limite di guardia e non e’ piu’ rinviabile una azione politica e culturale di fermo contrasto alla deriva razzista e violenta in cui viene sempre piu’ sospinta la societa’ italiana”. Lo ha dichiarato Piero Fassino, lasciando l’Ospedale Sant’Eugenio, dove – insieme a Marco Minniti, Paola Concia, Jean Leonard Touadi – si e’ recato per esprimere solidarieta’ a Singh Navtej vittima dell’agghiacciante aggressione di Nettuno. La delegazione del Pd ha espresso piena solidarieta’ e amicizia alla comunita’ indiana, nonche’ all’Ambasciatore indiano in Italia. La delegazione ha ricevuto dal professor Palombo, Direttore sanitario del Sant’Eugenio, notizie sulle gravissime condizioni in cui versa l’infermo. ”Appare davvero gravissimo – ha aggiunto Fassino – che mentre l’Italia e’ scossa da episodi cosi’ orribili, il Ministro degli Interni inciti ad ”essere cattivi con gli immigrati”, in un’irresponsabile istigazione all’odio e alla violenza che produrra’ solo nuove sofferenze, nuove ingiustizie, nuove dolorose ferite”.
in Attualità
IMMIGRATI: FASSINO, DA MARONI PAROLE IRRESPONSABILI
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]