Palermo, 28 novembre 2016 – La Polizia e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura etnea, hanno posto in stato di fermo due persone accusate di essere gli scafisti responsabili dello sbarco di 182 migranti partiti dalle coste libiche e giunti al porto di Catania la mattinata del 24 novembre a bordo della nave di Medici senza frontiere “Acquarius”.
Le indagini hanno consentito di acquisire elementi indiziari a carico di un guineano 34enne e un ghanese 19enne. In particolare, il guineano e’ stato individuato come conducente di un gommone con a bordo 182 migranti e 7 vittime soccorsi in acque internazionali dalla nave della Guardia Costiera “Diciotti”. Il ghanese invece e’ stato identificato come assistente del timoniere dello stesso gommone. Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati condotti nel carcere di “Piazza Lanza”.