Elvio Pasca
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Roma, 5 lug. – (Adnkronos) – ”I dati dell’indagine
Cittalia/Anci ci dicono che i minori stranieri dal 2003 al 2010
presenti nel nostro Paese sono triplicati, ecco perche’ dobbiamo
renderci conto che essi non possono essere ignorati e che il loro
status di cittadini va risolto una volta per tutte”. Ad affermarlo in
una nota e’ il segretario confederale della Cisl, Liliana Ocmin,
commentando i dati dell’indagine Cittalia/Anci.
Il riconoscimento della cittadinanza secondo il principio dello
‘ius soli temperato’ a questi ragazzi di seconda generazione, continua
Ocmin, ”diviene una necessita’. La modifica della legge esistente o
una nuova legge in materia, e’ una sfida fondamentale per la classe
politica ed indispensabile per una societa’ coesa ed interculturale.
Diverse sono le iniziative che sono nate e stanno nascendo sul
territorio, a partire dal riconoscimento della cittadinanza onoraria
ad alcuni minori in diversi comuni”.
Come Cisl, conclude Ocmin, ”stiamo sollecitando nei diversi
tavoli le istituzioni e le parti politiche perche’ trovino una sintesi
tra tutte le proposte esistenti nella consapevolezza che sulla materia
esistono piu’ punti in comune che questioni di divergenza”.
(Sec-Eca/Col/Adnkronos)
05-LUG-12 20:06
