IMMIGRATI:CASTAGNETTI, VATICANO DA’ VOCE A CONVINZIONE PAESE

ROMA
(ANSA) – ROMA, 24 set – "Non siamo soliti utilizzare le prese di posizione della chiesa per criticare il governo. Ma non v’é dubbio che le parole di monsignor Marchetto danno voce a una convinzione che va sempre più diffondendosi nel Paese e non solo tra i cattolici". Lo afferma Pierluigi Castagnetti, presidente della Giunta per le Autorizzazioni. "La disinvoltura con cui si affrontano le tematiche riguardanti i diritti delle persone da parte di questo governo – prosegue – rivela qualcosa di più di una mediocrità etica, rivela infatti una deriva efficientistica in cui le persone hanno sempre meno valore. Così è quando si affronta la riforma della scuola, come quando si affrontano i temi della sicurezza o quelli delle garanzie dei lavoratori: si approfitta del clima di paura che investe tutti i cittadini per portare avanti obiettivi di ‘normalizzazione sociale’ che tendono a scardinare i principi su cui si sono costruiti il nostro stato di diritto e il nostro stato sociale". "Per questo – aggiunge – riteniamo che le parole del segretario del Pontificio consiglio dei migranti debbano indurre soprattutto tra i credenti che stanno nella maggioranza, ma è auspicabile in tutta la compagine governativa una seria riflessione e un necessario ripensamento dei provvedimenti che hanno motivato questa presa di posizione".(ANSA).
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