(ANSA) – TRIESTE, 1 MAG – "Se è in buona fede il ministro deve accettare il mio guanto di sfida per un confronto televisivo". Così Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, oggi, a Trieste, ha commentato la querelle che lo contrappone al ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, sul problema della criminalità legata all’immigrazione dai paesi dell’Est. "Penso che Ferrero sia stato molto superficiale e anche sgarbato – ha detto Borghezio – nella risposta agli attacchi alla Lega Nord. Se è in buona fede posso anche credergli, ma allora deve accettare il guanto di sfida che gli ho lanciato su questioni importanti per la sicurezza del Paese e per le quali la grande maggioranza degli italiani è seriamente preoccupata. La moratoria per gli immigrati dei paesi dell’Est era di sette anni – ha aggiunto Borghezio – ma il governo Prodi l’ha tolta. Preventivamente Maroni l’aveva invece confermata, Giustamente visto quanto accade in questi giorni in Italia". (ANSA).
(1 maggio 2007)