IMMIGRAZIONE: GRECIA; CLANDESTINA ANNEGA ATTRAVERSANDO FIUME

(ANSA) – ATENE, 15 GEN – Ennesima tragedia dell’immigrazione clandestina oggi in Grecia dove una donna che stava cercando di entrare illegalmente nel Paese attraversando il fiume Evros a bordo di una barca a remi è caduta in acqua ed è annegata. Lo hanno reso noto le autorità di frontiera lungo il corso d’acqua che, nella parte nord-orientale della Grecia, costituisce un confine naturale con la Turchia. Secondo le fonti, sulla barca si trovavano altre cinque donne e un passatore. All’improvviso l’imbarcazione ha urtato un tronco galleggiante e si è capovolta facendo finire gli occupanti in acqua. Mentre il passatore riusciva a tornare a nuoto verso la sponda turca, le cinque donne superstiti sono riuscite a guadagnare la sponda greca dove sono state intercettate dalle guardie di frontiera e trasferite all’ospedale di Alexandropoulis. Il corpo della donna annegata è stato recuperato più a valle alcune ore più tardi dopo che la sorella, che era anch’essa sulla barca, ha avvertito la polizia dell’incidente. Secondo quanto le donne hanno riferito agli inquirenti, esse avevano pagato ciascuna 500 euro al passatore per essere trasbordate sulla sponda greca del fiume. Sinora la nazionalità delle migranti non è stata resa nota. (ANSA).