Stefano Camilloni
(ANSA-AFP) – MIAMI (STATI UNITI), 3 MAR – Almeno 5 morti accertati, 49 dispersi e due sopravissuti sono il bilancio ancora provvisorio del naufragio di un’imbarcazione proveniente da Haiti, presumibilmente piena di migranti clandestini, che ieri ha preso fuoco ed è affondata nell’Atlantico al largo della Repubblica Dominicana. Ai soccorsi ha partecipato anche la guardia costiera di Miami, in Florida, che ha però sospeso durante la notte le ricerche dei dispersi: "Malgrado l’intensità delle ricerche e l’importanza dei mezzi impiegati, non è stato ritrovato alcun sopravissuto", ha detto un portavoce della guardia costiera statunitense. Gli unici sopravissuti sono due membri dell’equipaggio, affetti da gravi ustioni e da disidratazione, recuperati in mare da uno yatch. Ogni anno centinaia di emigrati fuggono da Haiti, il Paese più povero del continente americano, diretti per lo più negli Stati Uniti, dai quali li separano 600 chilometri di mare aperto. (ANSA-AFP).
(3 marzo 2007)
