Stefano Camilloni
(ANSA) – ROMA, 9 DIC – Le ordinanze dei sindaci del nord Italia "interpretano i sentimenti comuni dei cittadini a difesa dei principi di sicurezza, legalità e solidarietà sostenibile: faccio dunque mie le parole dell’ex pm Saverio Borrelli per affermare che a volte bisogna anche forzare i limiti della legalità ". E’ quanto dichiara Giampaolo Landi, responsabile immigrazione di Alleanza nazionale. "Peraltro – ha continuato Landi – sia le direttive comunitarie che la legge Bossi-Fini dettano regole che, se correttamente interpretate, danno valenza giuridica coerente e pertinente alle ordinanze sindacali che intendono regolare il diritto di residenza e i rapporti coniugali fra italiani e stranieri regolari. Ciò che deve capire il governo Prodi – ha concluso Landi – è che ogni interpretazione normativa contraria agli interessi generali del paese è un atto che mina la civile convivenza e le politiche di integrazione. Prodi fermi dunque l’ala massimalista e dia disposizioni concilianti ai prefetti". (ANSA).
