(ANSA-REUTERS) – TRIPOLI, 14 LUG – La Libia ha chiesto oggi all’Unione europea di rivedere le sue nuove regole contro l’immigrazione clandestina, facendo sapere che solleciterà i membri dell’Unione africana a prendere provvedimenti se la Ue non cambierà norme che, secondo il paese nordafricano, trattano gli immigrati africani come criminali. "L’Africa – ha detto il ministero degli Esteri libico in una dichiarazione riportata dall’agenzia di stampa ufficiale Jana – non accetterà nessuna legge basata sulla repressione e che tratti gli immigrati africani, compresi bambini e disabili, come criminali". Se i paesi Ue "insistono a tenere questa posizione senza modifiche – prosegue il comunicato – la Libia si consulterà con altri membri dell’Unione africana per studiare questa legge e le sue ripercussioni e prendere una posizione unitaria sul provvedimento". (ANSA-REUTERS).
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IMMIGRAZIONE: LIBIA, UE RIVEDA NUOVA NORMATIVA
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