IMMIGRAZIONE: LIBIA, VASTA OPERAZIONE RIMPATRIO CLANDESTINI

(ANSA-AFP) – TRIPOLI, 16 GEN – Una vasta operazione di "raccolta e rimpatrio immediato di tutti gli immigrati clandestini", anche con multe e azioni giudiziarie contro chi li ospita, è stata annunciata oggi dalla Libia. Ne ha dato notizia l’agenzia di stato libica Jana. Il governo di Tripoli ha deciso di "cominciare immediatamente le operazioni di raccolta di tutti gli immigrati irregolari senza nessuna eccezione ed il loro rimpatrio immediato". Le autorità hanno avvertito "i cittadini libici che l’ospitalità o l’occultamento di un immigrato clandestino" daranno luogo ad azioni giudiziarie e multe, scrive la Jana. Il ministero dell’Interno sarà incaricato di trovare gli immigrati irregolari e di provvedere all’espatrio "in modo civile, con diversi mezzi". La decisione è stata presa al termine di una riunione tra il Primo ministro Baghdadi Mahmoudi, il ministro del lavoro e della finanza, ed alti responsabili del ministero dell’Interno e delle compagnie aeree libiche, ha aggiunto l’agenzia. La Libia ha giustificato queste misure con i "problemi" legati all’immigrazione clandestina e "il loro peso sulla situazione economica, sanitaria, sociale e della sicurezza", ha aggiunto la Jana. Con i suoi 1.770 chilometri di frontiere marittime, la Libia é da molto tempo un paese di destinazione o transito verso Malta e l’isola di Lampedusa di migranti clandestini che provengono in particolare dall’est o dal sud dell’Africa. In Libia, ricco paese petrolifero di 6 milioni di abitanti, é presente più di un milione di immigrati irregolari, secondo le stime dell’Organizzazione internazionale per l’immigrazione (OIM). Nel 2006 Tripoli ha rimpatriato 64.430 clandestini con una spesa di circa quattro milioni di euro. (ANSA-AFP).