Elvio Pasca
ROMA
(ANSA) – ROMA, 11 FEB – "Immaginare prima delle elezioni di mettere in regola le centinaia di migliaia di extracomunitari che in meno di due anni il governo Prodi è riuscito a far entrare in Italia appartiene al novero delle follie, che grazie a Dio sono finite con la fine di Prodi". Lo sostiene il senatore Alfredo Mantovano (An). "Sia – osserva Mantovano – perché sarebbe una sanatoria e non una regolarizzazione, sia perché la fase più difficile di certe operazioni non è decidere di farle, ma gestirle nel rispetto della legalità. Non si tratta di affari correnti: come per altri disastri, è un carico che dovrà accollarsi chi governerà". "E chi governerà – sottolinea il senatore – dovrà ripartire dalla coerenza con le regole che in tutta Europa disciplinano il fenomeno migratorio; a cominciare da quelle basilari di collegare la presenza regolare a un altrettanto regolare contratto di lavoro e di disporre l’espulsione effettiva di chiunque sia entrato clandestinamente. Ripeterlo può apparire noioso; ma, alla luce di quello che abbiamo visto da due anni a oggi, è necessario". (ANSA).
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