IMMIGRAZIONE:VERIFICA SANITARIA PER RESIDENZA, NEL TREVIGIANO

(ANSA) – RIESE PIO X (TREVISO), 12 FEB – A Riese Pio X ai cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari potrebbe essere richiesta l’idoneità sanitaria per il rilascio del permesso di soggiorno o l’attestazione di regolarità dello stesso. Il Comune trevigiano, retto da una giunta di Lega e Lista civica, ha approvato un ordine del giorno a grande maggioranza (16 voti a favore, uno contrario) che impegna il Comune a compiere le dovute verifiche giuridiche per vedere se é possibile far effettuare gli accertamenti sanitari per gli stranieri che chiedono la residenza. "E’ un indirizzo – ha precisato il vice sindaco Luca Baggio – e va a vantaggio di tutti, anche per chi non sta bene. Un tempo ai nostri emigranti veniva chiesto lo stesso. In un documento del Ramadam – ha spiegato – si chiede a chi vi partecipa di essere in regola con le vaccinazioni. Perché queste regole vanno bene per gli altri e non per noi?". Baggio ha auspicato che il problema sia preso in esame a Roma "perché la questione non può riguardare solo il nostro comune". Nel frattempo, Riese Pio X, il paese natale di papa Sarto, chiede con l’odg "che vengano predisposti idonei filtri sanitari nelle scuole e nei luoghi di lavoro e che venga vincolato il rilascio del permesso di soggiorno o l’attestazione di regolarità alla presentazione di idonea certificazione medico-sanotaria". Baggio annuncia così che si faranno le verifiche giuridiche per vedere se quanto indicato dall’ordine del giorno è possibile. Il vice sindaco ricorda infine che "nella quasi totalità dei paesi extracomunitari non esistono, purtroppo, le più elementari regole igienico-sanitarie, e che i flussi migratori hanno contribuito al riemergere di malattie ed epidemie da tempo scomparse nel nostro territorio".