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In viaggio per l’estate? ll permesso di soggiorno fa la differenza

È ancora valido? È in fase di rinnovo? Si aspetta il primo rilascio? Ecco dove si può andare caso per caso

 

Roma – 13 luglio 2016 – Dove vai quest’estate? Dipende, anche, dal permesso di soggiorno. È ancora valido? È in fase di rinnovo? Stai ancora aspettando il primo rilascio? 

Sono domande alle quali gli immigrati che programmano un viaggio fuori dall’Italia, magari per tornare in patria durante le ferie, farebbero bene a rispondere prima di partire, per non rischiare di rovinarsi le vacanze. Vediamo cosa cambia, caso per caso. 

I più liberi sono quelli che hanno in tasca una carta di soggiorno (permesso Ue per lungosoggiornanti) o un permesso di soggiorno in corso di validità. Portandolo con sé insieme al passaporto, possono infatti viaggiare senza restrizioni tra l’Italia e il proprio Paese, ma anche per non più di tre mesi in tutti i Paesi europei dell’area di libera circolazione Schengen

Dell’area Schengen fanno parte, oltre all’Italia, questi Paesi: Belgio; Francia; Germania; Lussemburgo; Paesi Bassi; Portogallo; Spagna; Austria; Grecia; Danimarca; Finlandia; Svezia; Islanda; Norvegia; Slovenia; Estonia; Lettonia; Lituania; Polonia; Repubblica Ceca; Slovacchia; Ungheria; Malta; Svizzera; Liechtenstein.

Se il viaggio tocca anche Paesi non fanno parte dell’area Schengen (ad esempio la Gran Bretagna), meglio informarsi prima. Bisogna infatti capire, magari chiedendolo al consolatod iqeui Paesi in Italia,  se in base alla propria nazionalità si ha bisogno di un visto d’ingresso o di transito.

Sono invece limitati gli spostamenti per chi ha un permesso di soggiorno in fase di rinnovo. Può infatti invece viaggiare solo tra l’Italia e il proprio Paese d’Origine, esibendo alla frontiera la ricevuta della domanda (il cosiddetto cedolino) insieme al passaporto. Non può fare scali in Paesi dell’Area Schengen, a meno che non chieda e ottenga un visto.

Infine, c’è chi attende il primo rilascio di un permesso di soggiorno per lavoro o per motivi familiari. Può viaggiare tra l’Italia e il proprio Paese, portando con sé la ricevuta, il passaporto e il visto ottenuto per entrare in Italia, ma solo de il visto è di tipo “Schengen Uniforme” ed è ancora valido può viaggiare anche nell’area Schengen.

Stranieriinitalia.it

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