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Italia-Libia. Cancellieri: “Attenzione a diritti umani sarà forte”

Il ministro dell'Interno: "Per ora solo un processo verbale. Non si saranno pattugliamenti misti"

 

 

Roma – 12 luglio 2012 – Con la Libia è stato solo avviato un "processo verbale". Un vero e proprio nuovo accordo verrà eventualmente siglato solo con il nuovo governo. E poi: "Non ci saranno più pattugliamenti misti italo-libici" sulle coste per contratare i flussi di immigrazione clandestina dal nord-africa. "Ognuno si controlla il proprio mare".

Lo ha detto il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri intervenuta stamattina a Radioanch'io su Radio Rai 1. Il ministro Cancellieri ha poi sottolineato che un nuovo accordo con la Libia terrà "fortemente" conto del rispetto dei diritti umani.

"Noi siamo per la collaborazione", ha poi aggiunto il ministro, che però ha escluso in futuro in pattugliamenti misti italo-libici come era avvenuto in passato con l'accordo siglato dal governo Berlusconi e dal suo predecessore Roberto Maroni con il regime del dittatore libico. Cancellieri ha poi precisato che le autorità italiane non hanno avuto nessuno riscontro ufficiale nè hanno avvistato l'imbarcazione partita dalle coste libiche con i 54 migranti morti in mare.

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