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Italia Viva presenta denuncia alla Corte dei Conti: Meloni accusata di spreco di denaro pubblico sul centro migranti in Albania

Roma, 21 ottobre 2024 – Italia Viva presenterà una denuncia formale alla Corte dei Conti, accusando direttamente il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di essere responsabile dello spreco di denaro pubblico legato alla controversa gestione del centro migranti in Albania. La notizia è stata annunciata dal deputato Francesco Bonifazi attraverso i suoi canali social, alimentando un dibattito già acceso sulle scelte del governo in tema di immigrazione e spesa pubblica.

Secondo quanto dichiarato da Bonifazi, la decisione di esternalizzare parte della gestione dei flussi migratori in un centro fuori dai confini italiani, finanziato con risorse pubbliche, rappresenta un vero e proprio “scandalo per le famiglie degli italiani”. Il deputato sottolinea come queste risorse avrebbero potuto essere meglio impiegate in settori strategici per il Paese, come le forze dell’ordine, la sanità e il sostegno ai giovani, piuttosto che in quella che definisce una “campagna pubblicitaria” della Premier.

Le critiche mosse da Italia Viva riflettono una crescente frustrazione nei confronti della politica migratoria del governo Meloni, che ha fatto della sicurezza e del controllo dei confini uno dei suoi punti chiave. Tuttavia, la scelta di investire denaro pubblico in un centro migranti al di fuori dell’Italia è stata accolta con diffidenza da diverse forze politiche e sociali, che vedono in questa misura un ulteriore allontanamento dai reali bisogni dei cittadini italiani.

Bonifazi, parlando di uno “spreco di denaro pubblico”, evidenzia che la denuncia punta a far luce sulle modalità di utilizzo dei fondi statali e sulle scelte politiche che stanno alla base del progetto. La decisione di portare la questione alla Corte dei Conti mira a verificare la legittimità di tali investimenti, accusando Meloni di aver destinato risorse a progetti che avrebbero dovuto prioritariamente sostenere settori critici per il benessere della popolazione.

La vicenda del centro migranti in Albania è diventata simbolo di un malcontento più ampio riguardo alle politiche migratorie del governo, accusato da diverse parti di adottare misure che non rispondono efficacemente né ai bisogni dei migranti né alle priorità interne del Paese. Con l’imminente denuncia, Italia Viva sembra voler portare il dibattito a un livello istituzionale, mettendo sotto esame non solo la gestione dei fondi pubblici, ma anche le scelte di politica estera legate al fenomeno migratorio.

Nei prossimi giorni, con la formalizzazione della denuncia, si aprirà probabilmente una nuova fase di scontro politico che potrebbe avere ripercussioni significative sia sul governo Meloni che sull’opinione pubblica italiana, già divisa su un tema tanto complesso e delicato come quello dell’immigrazione.

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