Roma, 27 novembre 2020 – In Europa c’è “bisogno delle migrazioni, ma dobbiamo imparare a gestirle meglio”. Lo afferma la commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, intervenendo virtualmente ai Rome MED – Mediterranean Dialogues, un’iniziativa annuale organizzata dal MAECI (Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale) e da Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale).
“Collaborazione e cooperazione devono essere le parole chiave per gestire meglio il fenomeno migratorio”, sottolinea la Johansson. Il nuovo patto per le migrazioni e l’asilo – presentato dalla Commissione lo scorso 23 settembre – rappresenta in questo senso un nuovo inizio. O almeno questo dovrebbe essere secondo l’Esecutivo che ha lanciato la proposta. Non è un piano perfetto, e lo hanno riconosciuto più volte anche gli stessi membri dell’Esecutivo comunitario. Ma secondo Johansson è ciò che più realisticamente si avvicina ad un buon compromesso per gli Stati membri, chiamati a dare il via libera definitivo alla proposta.