Stefano Camilloni
E’ quanto afferma la segretaria confederale della Cgil, Morena Piccinini, dopo l’approvazione del pacchetto sicurezza. ROMA, 18 luglio 2008 – "Come Cgil, nella partecipazione al tavolo interassociativo, abbiamo riconfermato il bisogno, e su questo abbiamo trovato condivisione, di attuare una politica per l’inserimento scolastico, per l’integrazione tra diverse culture e l’affermazione dei diritti di cittadinanza a partire dai bambini e dagli adolescenti".
E’ quanto afferma la segretaria confederale della Cgil, Morena Piccinini, in merito al confronto avviato tra oltre trenta associazioni e il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, dopo l’approvazione del pacchetto sicurezza.
"Attribuiamo grande valore alla convergenza di analisi e di proposte che si è realizzata tra le associazioni del tavolo interassociativo coordinato da un’azione preziosa dell’Unicef. L’ampia condivisione su tematiche come la difesa e la tutela dell’infanzia di fronte ai provvedimenti del governo in materia di sicurezza, testimonia – aggiunge – un sensibilità molto profonda che si sta diffondendo nel paese e di una pronta reazione agli ingiusti provvedimenti del governo in materia di immigrazione che traducono questo problema esclusivamente in termini di ordine pubblico".
"Sarà nostro impegno – conclude Piccinini – contribuire alla prosecuzione di questo lavoro comune augurandoci che il governo, nei suoi vari dicasteri, sia sensibile ad accogliere queste istanze da noi poste".
