Roma, 10 aprile 2023 – Nella notte scorsa, la Guardia Costiera ha soccorso 36 migranti, tra cui 8 donne e un minore, che viaggiavano su un barchino di 7 metri lasciato alla deriva in area Sar. I migranti sono stati trasbordati sulla motovedetta Cp319 e successivamente sbarcati a Lampedusa.
Le persone soccorse hanno dichiarato di essere originarie di Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gambia e Guinea. Questo ennesimo episodio di sbarco di migranti nel nostro paese fa emergere ancora una volta la grave situazione di emergenza che si sta vivendo in alcune aree del Mediterraneo.
Solo ieri, a Lampedusa, si sono registrati ben 26 sbarchi con un totale di 974 persone. Il giorno prima erano stati 17 gli approdi con 679 migranti. Si tratta di numeri allarmanti che fanno emergere la difficile situazione che si sta vivendo nel nostro paese.
L’hotspot di contrada Imbriacola, dove i migranti sbarcano inizialmente, ha una capienza di poco meno di 400 posti, ma al momento ospita ben 1.883 persone. Questo significa che i migranti soccorsi nella notte dovranno essere collocati in strutture già al collasso e che il sistema di accoglienza sta avendo difficoltà a far fronte alla situazione di emergenza.
La Prefettura di Agrigento ha disposto che in 244 persone vengano imbarcate sul traghetto di linea Galaxy, che giungerà in serata a Porto Empedocle. Tuttavia, questo è solo un palliativo temporaneo, mentre serve una soluzione strutturale per far fronte alla questione migratoria.