Roma, 23 aprile 2020 – “Regolarizzare colf, babysitter e badanti”. E’ la proposta di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio ed ex ministro del governo Monti.
“Giustamente il mondo dell’agricoltura ha posto il problema dei lavoratori stagionali che mancheranno e della necessità di rimpiazzarli”, scrive Riccardi sul Corriere della sera. “Buona parte degli stranieri potrebbe essere utilizzata a questo fine con la regolarizzazione. La questione è ben impostata. Non si capisce però perché resti in ombra l’altra parte del problema: la situazione di babysitter, colf e badanti. Sono circa 250.000, quasi tutte donne dell’Est Europa extra Ue o dell’America Latina, dedicate ai servizi alla persona o alla famiglia. Queste lavoratrici non hanno mai potuto regolarizzarsi, perché non c’è stata più possibilità di farlo dal 2012, dall’epoca del governo Monti. Eppure, con il loro servizio, rispondono a una necessità vitale della società italiana”.
“Far emergere il sommerso dei lavoratori irregolari risponde a un bisogno di sicurezza anche sanitaria ed è un vantaggio per lo Stato che, regolarizzando 300.000 persone, incasserebbe, tra l’altro, un miliardo e mezzo di euro”.