Lega Nord: “Meno di un quinto dei rifugiati politici è tale”

"Ridurre drasticamente il poco credibile esercito di oltre 40.000 rifugiati presenti nel Paese" TRIESTE, 11 agosto 2008 – "In Italia meno di un quinto di quanti si dichiarano rifugiati politici è davvero tale, con le conseguenze che conosciamo sull’organizzazione degli aiuti".

Lo ha affermato il senatore friulano della Lega Nord, Mario Pittoni. Pittoni, in una nota, ha ricordato che sulla materia interviene uno dei tre decreti legislativi del Pacchetto sicurezza varati dal Consiglio dei ministri.

D’ora in poi, pertanto, la nomina delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale avverrà con decreto del ministro dell’Interno, anziché del Presidente del Consiglio, il prefetto stabilirà un luogo di residenza per il richiedente asilo e se il richiedente si trova in un Centro di accoglienza o di permanenza temporanea, dovrà restarci fino alla decisione del prefetto sull’autorizzazione a rimanere nel territorio nazionale.

"L’obiettivo – ha concluso Pittoni – è di ridurre drasticamente il poco credibile esercito di oltre 40.000 rifugiati presenti nel Paese".