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Luttwack: “L’Islam vuole la guerra, italiani lassisti con gli immigrati”

Il politologo: “Da noi sognano di diventare americani, da voi vogliono la moglie velata. Tra i musulmani, comandano i combattenti”

Roma – 26 agosto 2014 – “Da noi chi entra dal Messico si chiama Jose Martinez è cristiano e sogna di diventare Joe Martin, americano. Da voi arriva Ahmed che vuole tenere la moglie coperta e i bimbi ignoranti”.

È il paragone tra Usa e Italia proposto sabato scorso in un’intervista a il Giornale dal politologo americano Edward Luttwak, che non condivide affatto l’impegno del nostro Paese nell’accoglienza dei profughi. “Il lassismo sentimentale di voi italiani è incredibile. Mi meraviglio che non vi buttino fuori da Schengen per mancata protezione delle vostre frontiere”.

Luttwak spara a zero anche contro James Foley, il giornalista decapitato dall’Isis: “Prima è andato a giocare al corrispondente di guerra in Libia e si è fatto catturare. Poi è andato a cercar guai in Siria. È come la vostra Sgrena. Si autodefiniscono reporter di guerra e poi si cacciano nei guai”

Il grosso dei suoi strali è però contro l’Islam, visto come una religione intrinsecamente violenta e incompatibile con la pace nel mondo.

“Obama, Cameron e gli altri – attacca Luttwak – si sforzano di credere ad un paio di predicatori in giacca e cravatta, sempre pronti a sostenere il dialogo interreligioso e a stringere le mani di preti e rabbini. Ma nel mondo islamico dettano legge i combattenti. Sennò perché i giovani abbandonerebbero l'Europa per combattere con lo stato islamico?”

“L'Islam dei predicatori gentili e carini è una montatura. I vostri governi – aggiunge il politologo – sono come Alice nel paese delle meraviglie. S'illudono che ripetendo una bugia tre volte al giorno diventi realtà”.

“La grande bugia dell'Islam religione di pace – insiste Luttwak – domina la scena. Per questo devi attendere un video per poter condannare il nuovo califfato. Eppure tutto quel che fa il Califfato è dal punto di vista islamico perfettamente legale. Uccidere gli infedeli è assolutamente legittimo. E il profeta Maometto è stato il primo a farlo”.
 

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