"Accordo italo-libico sarà attuato e il problema sarà risolto" MILANO, 30 marzo 2009 – "Per quanto riguarda la prevenzione degli sbarchi abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare a cominciare dall’accordo con la Libia che diventerà operativo, di fatto, dal prossimo 15 maggio".
Così il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, commenta le ultime notizie riguardanti nuovi sbarchi di immigrati sulle coste italiane.
"Abbiamo l’impegno da parte del governo Libico – ha ricordato Maroni – di far partire il pattugliamento delle coste libiche con sei motovedette il 15 di maggio e da quella data mi aspetto anche la chiusura dell’ingresso dal canale libico".
A margine di un convegno proprio sull’immigrazione all’Università Cattolica di Milano, Maroni ha spiegato di continuare "a sollecitare le autorità libiche perchè aumentino i controlli ma ci sarà da aspettarsi, probabilmente, una continuazione di questi sbarchi fino al 15 maggio. Poi però l’accordo sarà attuato e il problema sarà risolto".
Maroni ha poi voluto sottolineare "un episodio che nessuno a riportato: nei giorni scorsi è stato intercettato nelle acque libiche un altro barcone e le autorità libiche sono andate a prenderlo e se lo sono riportato in Libia. E’ la prima volta che succede negli ultimi dieci anni ed è il segnale che, se anche lentamente, qualcosa sta cambiando. Noi – ha concluso – ci aspettiamo la svolta da quanto partirà il pattugliamento".