in

Migranti, le 314 persone salvate dalla Geo Barents sbarcheranno in Puglia: la gioia dopo la notizia

Roma, 12 luglio 2022 – I migranti della Geo Barents finalmente hanno ricevuto il via libera per sbarcare in Italia. Si tratta di 314 persone che, da giorni, aspettano una risposta dopo essere state salvate in seguito a un nubifragio. Come si vede nel video pubblicato da Medici Senza Frontiere, appena arrivata la notizia tutte le persone a bordo hanno iniziato a ballare e hanno tirato un sospiro di sollievo all’idea di poter scendere sulla terra ferma.

Migranti, 314 persone sbarcheranno in Italia

Le immagini rappresentano forse il primo momento di gioia che queste persone hanno provato dopo mesi e mesi di viaggio estenuante. “Dopo quasi cinque inutili giorni di attesa, i nostri 314 sopravvissuti sbarcheranno nel porto di Taranto in Italia. Che sollievo dopo tutte le esperienze traumatiche che hanno vissuto“, si legge nel tweet pubblicato da Medici Senza Frontiere. Erano diversi giorni, infatti, che i migranti e l’equipaggio attendevano un porto sicuro, dopo essere stati salvati in sei diverse operazioni avverte nel Mediterraneo centrale. Tra loro ci sono circa settanta minori, tra cui il più piccolo ha appena tre mesi.

“Molti sopravvissuti si trovano in condizioni mediche e psicologiche precarie e hanno bisogno di ricevere assistenza. Alcuni dei naufraghi hanno trascorso quasi quattro giorni in mare in pericolo senza acqua e cibo prima di essere soccorsi“, hanno denunciato i volontari della Geo Barents nei giorni scorsi. “Nonostante le buone notizie il porto è a circa 27 ore dalla nostra posizione attuale. Ciò significa un altro giorno di attesa in mare per i 314 sopravvissuti attualmente a bordo”, ha sottolineato infine Medici Senza Frontiere.

>> Tutte le notizie di Stranieri in Italia

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Ius Scholae, a Ravenna arriva la proposta per riconoscere la cittadinanza onoraria agli studenti figli di stranieri

Ius Scholae discussione rinviata a settembre? La Lega esulta mentre il centrosinistra continua a lottare