Elvio Pasca
Trasloco temporaneo da viale Jenner al Vigorelli. Intanto si cercherà una sede definitiva
Milano – 9 luglio 2008 – La moschea di Milano si trasferisce da viale Jenner al Velodromo Vigorelli. Una soluzione temporanea, fino a quando non si troverà una sistemazione definitiva per i fedeli islamici.
Il trasferimento è stato annunciato ieri pomeriggio dopo un incontro tra il prefetto Gian Valerio Lombardi e il direttore dell’Istituto culturale islamico Abdel Hamid Shaari. In mattinata era già arrivato il via libera dopo un vertice con Comune e Regione.
"Il signor Shaari – ha detto il prefetto Lombardi – condivide l’esigenza che il Centro Islamico e la moschea di viale Jenner siano spostati dall’attuale ubicazione perché effettivamente si rende conto dei problematiche che questo insediamento crea anche al quartiere. Venerdì prossimo Shaari e l’Imam inviteranno i fedeli a pregare nel centro del Vigorelli"
Da venerdì 18, i fedeli potrebbero quindi già pregare al velodromo. Intanto si cercherà un’altra sede.
"Preferiamo che sia in periferia e non dentro Milano – ha detto Shaari – l’importante è che sia collegato, può essere anche fuori Milano purché ci sia la metropolitana che passa vicino".
"Siamo anche noi interessati a risolvere questo problema soprattutto per la Moschea che è anche vetrina di Milano in vista dell’Expo – ha aggiunto – per il momento manteniamo gli uffici del centro culturale in viale Jenner , ma la preghiera si farà al Vigorelli".
Soddisfatto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni. "E’ importante – ha osservato – che si sia seguita la strada del confronto e del dialogo che porterà, come avevo auspicato, alla soluzione definitiva della questione del Centro culturale islamico di Viale Jenner entro la fine di agosto".
EP
