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Milano, riunito in prefettura il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione: Focus sui progetti per l’integrazione

Roma, 9 settembre 2024 – Il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia ha presieduto lo scorso 6 settembre, presso il Palazzo del Governo, una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione. All’ordine del giorno l’analisi delle progettualità avviate nell’Area Metropolitana di Milano con il supporto di fondi FAMI (Fondo asilo migrazione e integrazione) e altre risorse, finalizzate all’integrazione dei cittadini extracomunitari. 

Sono stati presentati 47 progetti, per lo più promossi da enti del terzo settore, dai comuni di Milano e di San Donato Milanese, dalla Regione Lombardia e dalla Croce Rossa Italiana.

Nel corso della riunione, la prefettura di Milano ha comunicato il proseguimento delle attività – in collaborazione con il comune del capoluogo lombardo e diverse strutture sanitarie locali – a favore dei minori stranieri non accompagnati, già attuate negli anni precedenti. Le nuove iniziative finanziate dai fondi Fami includono assistenza sanitaria, supporto psicologico specializzato e un servizio di mediazione culturale a sostegno delle strutture CAS e del Tribunale per i Minorenni di Milano, per facilitare il dialogo con i tutori.

È stato, altresì, presentato il Progetto di Rimpatrio Volontario Assistito con Reintegrazione, finanziato dal fondo Fami 2021-2027, che offre supporto ai migranti che desiderano rientrare nei loro Paesi di origine. Il progetto prevede la copertura dei costi di viaggio, un contributo economico alla partenza e ulteriore supporto in beni e servizi per facilitare l’inserimento socio-lavorativo nel Paese di origine.

Un altro progetto esaminato è stato “Joint Reintegration Services” – sostenuto da Frontex e attivato in via sperimentale presso sedici questure italiane, inclusa quella di Milano – che offre forme di sostegno economico ai cittadini stranieri successivamente al rimpatrio.

Gli enti del Consiglio Territoriale, al termine della riunione, hanno riaffermato il loro impegno a collaborare sinergicamente per favorire percorsi di integrazione sociale dei cittadini extracomunitari nel territorio milanese, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni rappresentative delle diverse comunità presenti.

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