Roma, 3 novembre 2020 – Informazioni per telefono agli aspiranti italiani. I siti internet di alcune prefetture (come quella di Roma) segnalano che il ministero dell’Interno ha attivato lo scorso 21 ottobre tre numeri ai quali si può rivolgere chi ha presentato una domanda di cittadinanza italiana per avere informazioni sullo stato della pratica.
Gli operatori rispondono dalle ore 10 alle 12, rispettivamente, nei seguenti giorni:
06/46539955 – lunedì/mercoledì
3346909996 – mercoledì
3346909859 – venerdì
Ad oggi, secondo la legge 91/1992 “Nuove norme sulla cittadinanza”, il termine di definizione dei procedimenti di cittadinanza è “di quarantotto mesi dalla data di presentazione della domanda”. Il nuovo decreto legge sull’immigrazione (DL 130/2020), in corso di conversione in Parlamento, abbassa quel temine a trentasei mesi, ma solo per le domande di cittadinanza presentate a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione.
Secondo gli ultimi dati Istat, nel 2019 ci sono state 127 mila acquisizioni di cittadinanza (in 9 casi su 10 da parte di cittadini non non comunitari), più che nel 2018, quando si sono contati 103 mila nuovi italiani. Tra i non comunitari, le comunità albanese, marocchina e brasiliana guidano la classifica delle acquisizioni, ma quelle che hanno fatto registrare i maggiori incrementi rispetto al 2018 sono la macedone, la pakistana e l’ecuadoriana.