Stefano Camilloni
Roma, 10 aprile 2017 – “Dobbiamo essere consapevoli che una politica incontrollata dei flussi non e’ sostenibile”. A ribadirlo e’ il ministro dell’Interno, Marco Minniti che ha affidato le sue riflessioni in tema di immigrazione ad un articolo pubblicato dal bimestrale “Liberta’civili” del Viminale che ha ripreso le sue pubblicazioni dopo un anno e mezzo di stop. Minniti chiama in causa “il rapporto tra Europa ed Africa, da dove – nota – arriva oggi gran parte degli immigrati”. Quindi, si fa presente, “se l’Africa sta male, l’Europa non deve stare bene…”.
Una Europa, e’ la riflessione del responsabile del Viminale, che parte sul tema degli arrivi dei migranti dagli accordi di Dublino, definiti “il peccato originario della mancanza di solidarieta’ in Europa rispetto al problema dei migranti. Un tentativo di modifica di questi accordi – afferma Minniti – e’ in corso ma sta andando nel segno esattamente opposto a quello di una maggiore solidarieta’”. “Se siamo consapevoli del rilievo dell’Europa sul tema delle migrazioni ma anche della macchinosita’ dell’Unione, finora, nell’affrontare la questione, – si conclude – dobbiamo intenderci su un punto centrale: la necessita’ per il nostro paese di una forte agenda nazionale che costringa o almeno chiami tutti a misurarsi sul problema”.
