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Nuovo decreto sicurezza: sulla cittadinanza si doveva fare di più

Roma, 6 ottobre 2020 – Ieri il consiglio dei ministri ha approvato la modifica dei cosiddetti decreti sicurezza, due leggi volute dall’ex ministro Matteo Salvini tra il 2018 e 2019, che hanno modificato profondamente le norme sull’accoglienza dei richiedenti asilo, quelle sul soccorso in mare sull’asilo in Italia e soprattutto sui tempi per la richiesta della cittadinanza.

Molte critiche alle modifiche sono arrivate proprio sulla parte che riguarda la riforma della legge sulla cittadinanza: il decreto Salvini ne allungava i tempi per l’ottenimento per gli stranieri naturalizzati in Italia, portandoli da due a quattro anni. Le modifiche riducono i tempi a tre anni, ma non riportano il testo alla sua formulazione originaria, né lo migliorano ulteriormente.

Ora che succederà? Il nuovo decreto immigrazione è strutturato in dodici articoli, dovrà essere convertito in legge dal parlamento che potrà apportare ulteriori modifiche in sede di discussione: ci auguriamo possa migliorare partendo proprio dal tema della cittadinanza. Stranieri in Italia sarà tutti i giorni in prima linea per difendere questo diritto!

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