Stefano Camilloni
Roma, 29 dicembre 2023 – L’Italia è stata testimone di un significativo aumento nel numero di migranti che giungono attraverso il Mediterraneo durante le attuali festività natalizie. Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno italiano giovedì, le cifre hanno mostrato un’improvvisa impennata di oltre 1.500 migranti in soli quattro giorni.
Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno agevolato la navigazione, portando a numerose operazioni di soccorso e sbarchi. L’isola di Lampedusa è diventata il principale punto di sbarco, con oltre 70 miglia nautiche a separarla dalla Tunisia.
Associazioni umanitarie come Sea Watch, Sea-Eye, e Sos Méditerranée hanno giocato un ruolo vitale nel salvataggio di centinaia di persone nel Mediterraneo centrale. La Sea Watch ha riportato il salvataggio di 55 persone da un gommone sovraffollato al largo della Libia il 24 dicembre, seguito dal salvataggio di altre 118 persone nella notte di Natale.
Anche la Ocean Viking di Sos Méditerranée ha salvato 244 persone, con Bari designata come porto di sbarco per l’imminente arrivo della nave nei prossimi giorni.
L’impegno delle organizzazioni umanitarie è stato cruciale nel garantire la sicurezza di individui, compresi minori, spesso costretti a intraprendere pericolose traversate nel Mediterraneo.
Secondo l’Unhcr, da inizio 2023, oltre 260.662 persone hanno attraversato il Mediterraneo per raggiungere l’Europa partendo dal Nord Africa, sollevando ulteriori preoccupazioni e sfide per i paesi europei nell’affrontare questa situazione.
