Roma, 4 aprile 2022 – “Proprio ieri si è appresa la notizia di un salvataggio avvenuto a largo della Libia di soli 4 migranti in una imbarcazione che ne conteneva circa 90”. Così Papa Francesco ai migranti che ha incontrato in un centro a Malta.
“Preghiamo per questi nostri fratelli che hanno trovato la morte nel nostro mare Mediterraneo, e preghiamo per essere salvati da un altro naufragio, che si consuma mentre avvengono questi naufragi, è il naufragio della civiltà, che minaccia non solo i profughi, ma tutti noi. Come possiamo salvarci da questo naufragio che rischia di far affondare la nave della nostra civiltà? Comportandoci con umanità. Guardando le persone non come dei numeri, ma per quello che sono, cioè dei volti, delle storie, semplicemente uomini e donne, fratelli e sorelle. E pensando che al posto di quella persona che vedo su un barcone o in mare alla televisione, o in una foto, al posto suo potrei esserci io, o mio figlio, o mia figlia… Forse anche in questo momento, mentre siamo qui, dei barconi stanno attraversando il mare da sud a nord… Preghiamo per questi fratelli e sorelle che rischiano la vita nel mare in cerca di speranza. Anche voi avete sperimentato questo dramma e siete arrivati qui”, ha detto il papa rivolto in particolare ai due africani che gli avevano raccontato le proprie esperienze di naufragio.