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Pari opportunità. Josefa Idem: “Lo Ius Soli è il futuro”

''Un bambino che nasce in Italia e a 15 anni vuole partecipare ai campionati nazionali non può farlo"

Roma, 13 maggio 2013 – ''Con la globalizzazione che galoppa, lo Ius Soli è il futuro''.

Josefa Idem, ministro per le pari opportunità, si esprime così sul diritto alla cittadinanza per i figli degli immigrati nati e cresciuti in Italia.

''Se si chiede alle persone che nascono qui di integrarsi il riconoscimento della cittadinanza è un passo logico e seguente'', dice la Idem, ospite di Fabio Fazio a 'Che tempo che fa'. L'ex campionessa della canoa fa poi un esempio di quanto avviene in ambito sportivo.

''Un bambino che nasce in Italia e a 15 anni vuole partecipare ai campionati nazionali non può farlo, parliamo di integrazione e poi non gli riconosciamo i diritti. Nessuno può prevedere il risultato, ma è giusto mettere la questione sul tavolo per cercare di dare diritti a queste persone''.
 

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